"Santo Patrono di Gravellona"
…il corpo del santo patrono venne donato al prevosto Omodei “parroco reggente” da Monsig. Scavini nel 1850
proviene dalle catacombe di santa Ceriaca fuori porta Flaminia “Roma” e’ un santo di nome proprio ma di vita sconosciuta .
la sua festa si celebrava nella domenica seguente all’assunzione di Maria Vergine.
nel 1920 l’arc. di Vercelli Monsig. Pampiro ed il rev. Tornielli i conti Barbavara Giuseppe e Carlo canonici del duomo di Milano presenziarono alla processione per le vie del paese
1950 il primo centenario, il Vescovo di Pavia s.ecc. Allorio Carlo ex arciprete di Trecate –ammalato il vescovo di novara s.ecc. Leone Ossola- con il Monsig. Mantegazza- il sac. Colli Domenico ed i locali sacerdoti festeggiano il primo centenario a San Faustino protettore di Gravellona .…
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